Sul Corno Stella con la Bandiera UNICEF
Foppolo, Domenica 27 ottobre 2019 - Come consuetudine anche quest’anno si rinnova l’appuntamento, per il CAI Piazza Brembana, di portare il bandierone Unicef su una vetta della Valbrembana. Quest’anno la meta è il Corno Stella che raggiungeremo partendo da Foppolo. Come al solito il gruppo è numeroso e la giornata è a dir poco spettacolare. Arrivati in vetta stendiamo il bandierone con le firme dei ragazzi delle scuole bergamasche, l’azzurro della bandiera si sposa perfettamente con il cielo limpido! Ci gustiamo la bellezza che ci circonda e poi è tempo di rientrare a Foppolo dove Don Alberto ci attende per celebrare la S. Messa in ricordo degli amici che non ci sono più.
La Lingua del Valbona al Pioder - Nuove vie su cristalli
Purtroppo dobbiamo rassegnarci: la scala temporale di degradazione delle rocce scistose sulla scala spaziale mesoscospica (diciamo la scala del tiro di corda, cioè placche, diedri, camini) è dell’ordine dei decenni. Cioè, dopo qualche decennio la degradazione delle roccia scistosa porta deformazioni visibili ed importanti per la qualità dell’arrampicata - le vie di arrampicata possono cambiare drasticamente, ed in peggio, già sulla scala di un paio di generazioni. Si staccano pezzi, si frantumano strati, insomma la roccia viene disgregata così che i ripetitori di vie di arrampicata dopo alcuni decenni trovano la via in condizioni molto diverse (e solitamente peggiori) rispetto a quelle dei primi salitori. Avendo arrampicato sulle Orobie a partire dagli anni ’70 ne so qualcosa… ma tanti altri amici del Forum sono testimoni di questa progressiva degradazione ad ogni uscita su rocce scistose (che poi sono tutte quelle a Est del Cigola, con esclusione della vulcanite del Cabianca e del Pinnacolo e del verrucano del Becco, rocce non scistose ma comunque non cristalline…).
Corno Stella: giretto tra disgelo e creste
Ecco la situazione a metà Giugno in zona Corno Stella, in una splendida giornata di sole: salita classica da Foppolo, discesa divertente tutta in cresta lungo la dorsale ovest fino al Montebello.
Trekking: Toro - Pioder - Spettro di Brocken
Partito venerdì mattina per andare ad esplorare il Pioder, cioè la fascia settentrionale del Toro costituita da GCCS (gneiss chiari del Corno Stella), ho finito per farmi un bell'autoritratto in vetta al Monte Toro con spettro di Brocken incluso (effetto Gloria)... indimenticabile.
Trekking: Cima di Lemma, Monte Cadelle
Da San Simone - Passo di Lemma - Cima di Lemma da li discesi al Passo di Tartano e Laghi del Porcile per poi risalire al Passo del Porcile e alla cima del Monte Cadelle.
Lago Cervino, fratellino minore del Lago Pennati?
Nell'alto circo glacio-morenico della Val Cervia, alla base della Parete Nord-Ovest del Corno Stella, dove cento anni fa una consistente vedretta scavava il suo corso nelle rocce metamorfizzate degli gneiss chiari del Corno Stella, poi sparendo a causa del riscaldamento globale, e lasciando dietro di se' scavi morenici che modulano curiosamente gli alti pendi alla testata della Val Cervia, credo di aver scovato quello che possiamo considerare il fratellino minore del lago Pennati, cosi' ben illustrato da Moritz nel suo report.
Foppolo: la prima neve del Corno Stella
Potevo farmi mancare la prima neve di stagione..?? Giammai..!! Per sicurezza mi sono spinto in alto, anche troppo: sono andato a pestare la prima neve del Corno Stella, unico deficiente in vetta a sfidare le forti e gelide raffiche che pelavano via la pelle dal muso... Neve da 1800 in su, dalle foto sembra di più ma in realtà si andava al massimo sui 5 centimetri, con accumuli ventati dove sporadicamente sprofondavo fino sopra la caviglia: il casino più grosso è stata la presenza di ghiaccio sulle rocce, durante la salita ho dovuto ponderare bene i passi, in discesa è filato tutto liscio, il sole aveva già sciolto le lastre.
Nuova Via "Granitica Stellare" Parete NO Corno Stella
Non potevamo non tornare al Corno Stella, che ci offre sulla sua Parete Nord-Ovest una meraviglia di rocce cristalline granitoidi, gli gneiss chiari del Corno Stella, un piacere arrampicatorio ed estetico fra i più belli. Non solo per il divertimento della arrampicata in stile ValMasino (sulle Orobie!) e della sfida per aprire un'altra via nuova, ma anche per ripercorrere simbolicamente le gesta della cordata Galli Valerio - Rossi del 1908... ci pensate? 110 anni fa..
Nuova via Parete Nord/ Ovest del Corno Stella
Questa via nuova di salita alla Parete NO del Corno Stella, sul versante di Val Cervia, era nella mia waiting list da vario tempo, ma non come via nuova, bensì come prima ripetizione della famosa ascensione di Bruno Galli-Valerio insieme al compagno R. Rossi condotta ben 108 anni fa (15 agosto 1910), e mai ripetuta! Tre le mie motivazioni ad affrontare questa parete: a) mai salito in vetta al Corno Stella in vita mia... b) voglia di arrampicare sull'unico simil-granito delle Alpi Orobie (gneiss chiari del Corno Stella), e c) curiosita' per questa relazione di 108 anni fa del famoso professore, scienziato e alpinista valtellinese Bruno Galli-Valerio, che riporto qua sotto in un testo tratto dal libro "Punte e Passi".
Giornata Ometto di Pietre - Corno Stella
Gli ometti di pietra hanno rappresentato fin dalla preistoria compagni affidabili ed essenziali per poter segnare la giusta via. Oggi lungo i sentieri per la segnaletica si fa uso di materiali diversi, dalle paline di acciaio con tabelle segnavia agli smalti per colorare le classiche bandiere bianco-rosse “filo d’Arianna" di ogni escursionista, ma il Cairn, parola di origine gaelica che significa «mucchio di pietre», ha sempre rappresentato fin dall’epoca preistorica un’opera realizzata con lo scopo di fungere da segnavia e punto di riferimento, oltre ad essere utilizzato come monumento sepolcrale ed arcaiche tombe in culture neolitiche ed eneolitiche delle isole britanniche.Ancora oggi, in epoca moderna....
Foppolo, Corno Stella, Monte Toro
Giro ad anello, da Foppolo salita al monte Corno Stella, poi scesi per la cresta e risaliti sempre in cresta al Monte Toro; discesa ai laghi delle trote per poi tornare a Foppolo....
Da Foppolo Monte Toro – Passo di Dordona
Escursione con lo scopo di raggiungere il Passo Dordona dove gli Alpini ed il gruppo radioamatori hanno organizzato una manifestazione che prevede la dimostrazione di radio della Guerra e poi la Santa Messa. Con Claudia e Muro partiamo da Foppolo e saliamo al Montebello, Lago Moro e quindi cima di Valcervia. Da qui iniziamo la bella cresta che ci porta sul Torello e poi al Monte Toro con alcuni passaggi su roccia un po’ esposti, ma nulla di che. Le nuvole salgono ed il panorama è un po’ coperto, ma è comunque uno spettacolo!
Da Foppolo al Monte Cadelle m. 2483 - Foppolo 2018
Partiti come sempre tardi (11,35) ma partire tardi tante volte ha i suoi vantaggi, infatti non abbiamo incontrato nessuno, che dire.... cosa vuoi di più dalla vita! ....
Arriva lo scirocco e la quota neve e' in rialzo oltre i 1900 m - Foppolo 2018
Siamo saliti oltre Foppolo, sul sentiero per le Brate a circa 1900 m s.l.m. per veder nevicare.. sono gli effetti dello scirocco!!!..
La Ciaspolata a Capodanno vale per tutto l'anno!!
Mattinata surreale quella di oggi!! Alle 9 del mattino ancora tutti a nanna a smaltire la sbornia... ma il duo non ha perso tempo, e si è goduto la prima ciaspolata dell'anno tra le nevi nella vallata del Dordona sopra Foppolo.....
Dal Passo di Dordona alla Cima del Cadelle
Cima altamente panoramica sulle Alpi Retiche: Monte Disgrazia, Bernina, Pizzo Badile, Cengalo. La cima delle Cadelle, o monte Cadelle posta a 2.483 m s.l.m., nel punto in cui si incontrano la Val Tartano, Val Madre e la nostra Val Brembana. Su questa cima è stata collocata, nel 1987, la statua dell'arcangelo Gabriele (conosciuta come l’angelo delle Cadelle), con il volto trifronte, che guarda in tre diverse direzioni: (sud Val Brembana, nord Val Tartano, est Valmadre e veglia sui due versanti orobici, perché non si ripetano gli eventi che hanno luttuosamente segnato le tre valli..........
Dai Laghetti alle creste, fino alla vetta del Corno Stella
Il Corno Stella e' una delle piu' famose montagne bergamasche. Posto quasi al centro della catena orobica, sullo spartiacque principale, offre una salita assai remunerativa e una vista tra le piu' belle dell'intera cerchia. Negli ultimi decenni dell' '800 la montagna rappresentava la meta classica dei primi alpinisti bergamaschi e valtellinesi che lo salivano lungo sentieri tracciati dalle rispettive Sezioni C.A.I. e ancor oggi in buone condizioni di percorribilita'........
Foppolo, il piu' alto comune della bergamasca
Il territorio di Foppolo si divide in parecchie contrade: Arale, Costa, Moretti, Piano, Rovera, Sponda, Teggie, Cortivo, e Vendulaperto. Molte di queste sono disabitate, ma mantengono intatto lo stile rurale che le ha contraddistinte nel corso dei secoli. Il nucleo storico invece ha visto stravolgere il proprio aspetto nel nome del turismo: centinaia di appartamenti, adibiti alla funzione di “seconde case”, costruiti un po' ovunque, hanno completamente snaturato l'originale paesaggio. Dal punto di vista storico, si può ancora ammirare la chiesa parrocchiale, dedicata a Santa Maria Assunta. Edificata nel XVIII secolo in luogo di un'altra, originaria del XV secolo distrutta da una valanga, è composta da tre altari e custodisce opere di buon pregio, tra le quali una Pietà in legno del XV secolo. Si possono ancora ammirare le varie contrade di antica realizzazione, rimaste ancora intatte...