Cassiglio

Cassiglio Il nome di Cassiglio, anticamente Cassiglio sembra derivare probabilmente dal latino CAS-ILIUM che nel dialetto bergamasco divenne poi case'l, come riferimento a "capanna" tettoia per lo strame.

In effetti questo centro che diede la denominazione ad una delle diramazioni della Valle Averara, ha avuto la sua modesta economia legata alla pastorizia ed al pascolo stagionale. Nulla di strano dunque che anche etimologicamente il nome rispecchi l'attivita' che un tempo fu prevalente. Diffusa, come nei centri vicini fu anche la lavorazione del ferro in chiodi, tanto che antichi testi riportano la notizia che " in Casiglio esistono tre grandi fucine con Maglio detto assottigliatore e dodici chioderie nelle quali lavorano sessanta e piu' persone".

Il ferro oltre che da miniere della zona, giungeva persino dalla Val di Scalve e dalla Val Bondione.