Inverno nel Giongo: a spasso tra torrente e una grotta
Giretto nella parte bassa della Valle del Giongo, partendo dalla Botta di Sedrina, ma la speranza di trovare il torrente ghiacciato è andata delusa: però è sempre uno spettacolo intrufolarsi nelle pozze limpidissime in questa zona, sono anche tornato a far visita alla bella grotta poco più su dei ruderi del Mulino. Stavolta avevo il frontalino e grazie alla sua luce sono riuscito a tirar fuori dalla grotta qualche foto "illuminata": mitico Giongo, un piccolo paradiso a due passi da casa........
Al Canto Alto e Prati Parini
Il Canto Alto (1.146 m s.l.m.) è una cima particolarmente frequentata, per la facilità d'accesso, grazie alla vicinanza alla città di Bergamo e per il notevole panorama che si può godere nelle giornate migliori. Per la sua posizione strategica, come punto di osservazione sulle vie di comunicazione fra Valle Brembana e Valle Seriana, nel corso del medioevo la cima fu presidiata con un fortilizio (o bastia), prima semplice torre di avvistamento in legno, poi struttura più ampia, in muratura, con una guarnigione di dodici uomini, ripetutamente distrutto e ricostruito durante le aspre contese fra guelfi e ghibellini, definitivamente distrutto all'inizio del XIV secolo e non più ricostruito sotto la dominazione della Repubblica Veneta (i resti sono stati scoperti nel corso degli scavi per le fondamenta della croce)........
Sedrina, con la Botta, Mediglio, Cler, Benago e Pratomano
Il territorio comunale presenta numerose itinerari per gli amanti della natura sui monti circostanti, ma soprattutto nella valle del Giongo, piccolo torrente il cui corso è stato recentemente al centro di un'opera di rivalorizzazione ambientale. Anche i ponti di Sedrina sono un'ottima attrattiva architettonica, grazie anche all'ottimo colpo d'occhio che offrono. Merita una menzione la chiesa parrocchiale di San Giacomo, costruita nel XV secolo dall'architetto brembano Mauro Codussi. Questa presenta la facciata esterna in stile rinascimentale, ma ciò che la caratterizza fortemente presenza di una bellissima pala d'altare opera del pittore Lorenzo Lotto, raffigurante una Madonna con Santi. La frazione Botta è situata a sud dell'abitato, presso la confluenza del Giongo nel Brembo.....
Valle del Giongo: umido giretto in riva al torrentello
La Valle del Giongo è la più grande del Parco dei Colli di Bergamo, parzialmente domata dall'uomo riesce comunque a mantenere una natura selvatica e affascinante: mi sono incamminato sulla sterrata che scende da San Mauro di Bruntino per raggiungere il torrente e le sue bellissime cascatelle, le piogge degli ultimi giorni e il disgelo lo hanno caricato per bene.
Per fortuna mi ero premunito con un bel paio di robusti stivali in gomma, indispensabili per poter guadare il torrentello: sono così riuscito a raggiungere senza troppi problemi la grotta posta a metà strada verso la Botta di Sedrina, un bell'anfratto che custodisce una sorgente di aria fredda, la scorsa estate non sono riuscito a resistere al suo interno a mezze maniche
per più di 10 minuti. La Valle del Giongo offre atmosfere che rimandano dritte dritte al "Signore degli Anelli", girovagando tra le acque ho sospettato più volte di essere osservato da gnomi e folletti..........
Tramonto enogastronomico tra Prati Parini e Canto Alto
Come da tradizione anche quest'anno è tempo di trovarsi con gli amici del forum per una cena in compegnia e per scambiarci gli auguri di Buone feste. L'idea questa volta è di salire all'agriturismo Prati Parini dove sappiamo che l'accoglienza è ottima ed il cibo fantastico! Si decide però di allungare la giornata immortalando anche il tramonto dal Canto Alto. Così nel pomeriggio ci si ritrova a Cler con il primo gruppo con l'obiettivo di arrivare alla croce per le 16.30, ma il tempo piuttosto incerto ed un po' di ghiaccio sul percorso ci fanno ritardare e quindi ci divideremo in due gruppetti. Poi però la natura ci stupisce con un tramonto spettacolare ed i var fotoamatori dislocati sul percorso non si lasciano scappare nemmeno un secondo di questo meraviglioso spettacolo! Dopo il tramonto ci concediamo altre foto notturne con la nebbia in pianura e per le 19.30 ci ricomponiamo tutti con le gambe sotto il tavolo per dare inizio al tour de force enogastronomico.......
Pedemontana Brembana, nelle Grotte del Canto Alto.....
Ai piedi del Canto Alto, a quattro passi da Almè, c'è una grotta con due stanze che, spesso ho sentito nominare, ma che non ho mai visto e che non so raggiungere. Sabato 09 giugno, viste le previsioni meteo non buone, con Andrea ed Elisa decidiamo di partire da Almè per salire al Canto Alto, poi pranzo ai Prati Parini (dove ci raggiunge anche Dave) e poi scediamo verso i Gionc raggiungendo questo meraviglioso posto. Purtroppo però è tardi quindi rimaniamo pochi minuti all'interno e poi ce ne torniamo a casa con la promessa di ritornare quanto prima per una visita più attenta e "fotografica". Così, sabato 23, con Claudia decidiamo di tornare alle grotte senza fretta e senza altri programmi. Rimango più di un'ora all'interno ammirando la meraviglia di questa grotta e scattando foto...